martedì 1 marzo 2011

I love spigoli

La cosa ancora più bella dello stare in ufficio a sbarbellare dal freddo, mentre fuori il sole tiepido scalda i visi dei fortunati che lavorano all'aperto (o che non hanno proprio bisogno di lavorare), è andare a sbattere contro ogni spigolo possibile e immaginabile.
Ammetto di essere stordita e che mi manca un po' di equilibrio (anche mentale delle volte), ma secondo me il vero motivo è che dentro questo ufficio manca l'ossigeno.
E la mancanza di ossigeno influisce sul cervello (dai miei post probabilmente qualcosa si era intuito ion merito alle condizioni della mia materia grigia), e quindi anche sulla motilità. Giusto?
Fin della fiera ho le gambe piene di lividi, e stasera dovrei andare in piscina.
E a voi che stasera mi vedrete mezza biotta in piscina dico: non ho un fidanzato violento che mi mena, ma un ufficio nel quale gli spigoli spuntano come funghi, a grappoli e all'improvviso.
Quindi non chiamate la polizia, ma piuttosto un architetto, grazie.

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